Ecografia del seno

Un esame importante a supporto della mammografia

N

Un esame invasivo?

L’ecografia del seno non è un esame invasivo

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Chi dovrebbe farla?

Tutte le donne dovrebbero sottoporsi a questo esame

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Rischio qualcosa?

Dura 15 minuti e non necessita di alcuna preparazione

Un esame a supporto della mammografia

L’ecografia del seno è un esame di diagnostica per immagini, utile per lo studio del parenchima mammario e dei cavi ascellari, che si basa sull’utilizzo di ultrasuoni.

Serve a diagnosticare nodularità di significato benigno o maligno della ghiandola mammaria, l’infiammazione del parenchima ed eventuali alterazioni dei linfonodi del cavo ascellare.

L’ecografia della mammella non è un esame di screening, essa risulta utile primariamente per completare l’accuratezza diagnostica della mammografia e a migliorarne la sensibilità.

Nelle pazienti con età inferiore a 40 anni risulta utile come completamento diagnostico alla visita senologica.

L'ecografia del seno è un esame rischioso e invasivo?
Si tratta di un esame assolutamente innocuo e non doloroso, che potrebbe determinare solo un lieve fastidio nelle pazienti particolarmente sensibili. L’esame non è invasivo.
Chi dovrebbe sottoporsi all'ecografia del seno?
Tutte le donne.

Nelle giovani per lo studio del parenchima ghiandolare e di eventuali noduli, dopo i 40 anni come completamento della mammografia.

L’esame non è controindicato in gravidanza ma è sconsigliato in tale condizione a causa dell’aumentao della densità del parenchima nel periodo di gestazione.

Come si esegue l'ecografia del seno?
Non è prevista alcuna preparazione; la paziente si sdraia in posizione supina con le mani dietro la testa. Lo strumento utilizzato si avvale di una sonda ad alta frequenza per i tessuti molli. Fra sonda e cute viene applicato un gel per evitare che l’aria interposta possa bloccare gli ultrasuoni.

Durata della procedura: circa 15 minuti.