L’artrite reumatoide è un tipo di malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca il rivestimento delle articolazioni. Ciò porta a dolori articolari, tendini e legamenti indeboliti ma può anche interessare altre aree del corpo.
CAUSE
L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune multifattoriale, le cui cause non sono ancora note.
Normalmente, il sistema di difesa dell’organismo (sistema immunitario) ha la funzione di difendere il corpo dalle infezioni batteriche e virali. Nelle persone malate di artrite reumatoide, invece, produce erroneamente anticorpi che attaccano il rivestimento delle articolazioni, causando infiammazione e dolore.
Possibili fattori di rischio per la comparsa dell’artrite reumatoide includono:
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Fattori genetici: la malattia spesso compare in membri della stessa famiglia ma si ritiene che i geni siano coinvolti in maniera limitata. È stata evidenziata un’associazione con alcune molecole espresse sulla superficie della cellula chiamate antigeni del complesso MHC-II e, in particolare, HLA-DR1 e HLA-DR4.
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Fattori ormonali: la malattia ha maggiore diffusione tra le donne, pertanto gli ormoni femminili (estrogeni) potrebbero avere un ruolo nelle cause dell’artrite reumatoide.
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Fumo: i fumatori sembrano avere maggiore probabilità di ammalarsi.
SINTOMI
Sebbene l’artrite reumatoide colpisca più comunemente le articolazioni, essa può causare molti altri sintomi oltre al dolore e alla rigidità articolari.
Quando l’artrite reumatoide colpisce altre aree del corpo può causare sintomi agli occhi, alla bocca, ai polmoni e alla pelle. Nel tempo, può anche aumentare il rischio di gravi conseguenze, tra cui malattie cardiache e problemi polmonari.
Alcuni possibili sintomi dell’artrite reumatoide includono:
- Articolazioni dolorose
- Articolazioni gonfie
- Rigidità articolare
- Stanchezza
- Variazioni di peso
- Febbre
- Anomalie articolari
- Problemi di vista
- Noduli reumatoidi o piccoli noduli sotto la pelle
DIAGNOSI
L’artrite reumatoide di solito richiede tempo per la diagnosi. Nelle prime fasi, i sintomi possono assomigliare a quelli di altre patologie.
Solitamente, dopo visita medica viene consigliato di consultare un reumatologo. Un reumatologo è specializzato nella diagnosi e nella gestione dell’artrite reumatoide e nella ricerca di un piano di trattamento per soddisfare le tue esigenze.
Lo specialista utilizzerà esami del sangue, raggi X ed ecografia per determinare se hai l’artrite reumatoide.
CURA
Il trattamento è più efficace nelle fasi iniziali e può aiutare a ritardare la progressione dell’artrite reumatoide. Possono essere consigliate opzioni di trattamento per aiutare a gestire i sintomi come la terapia farmacologica, la chirurgia o fisioterapia.
LA FISIOTERAPIA COME SOLUZIONE
Il fisioterapista ha un ruolo chiave durante il decorso della malattia.
Dopo la diagnosi, il fisioterapista offrirà istruzione e consulenza, come:
• Informazioni su come riconoscere e gestire una riacutizzazione.
• Quando riposare e quando allenarsi.
• Consigli su come modificare le attività per proteggere le articolazioni.
Il fisioterapista può intervenire insegnando esercizi di stretching e di rafforzamento sicuri, per aumentare il movimento e la forza, consentendo una migliore funzionalità e mobilità.
Il fisioterapista analizzerà anche il modo in cui si sta in piedi e si cammina, cercando se sia necessario suggerire, ad esempio, esercizi per l’equilibrio, plantari per ridurre il dolore e ripristinare una buona postura del piede o anche un ausilio per la deambulazione.
Saranno presi in considerazione anche la gestione della fatica e il sollievo dal dolore e si raccomanderà eventualmente un trattamento anche non farmacologico.